john smith ha scritto:E' mio diritto esprimere come la penso; non mi sembra che abbia offeso Parisi, ho solo espresso il mio dissenso, sia verso un'opera che ritengo esagerata nel prezzo per quello che è, sia verso l'autore che non ritengo una persona valida, se non nelL' esperienza che ha nei sigari cubani, punto. Sarò libero di pensarla come mi pare? Non credo che Parisi abbia bisogno di aVvocati, sopratutto alla luce del fatto che non c'è offesa verbale, quindi caro presidente della CCA se le ho rotto le p... solo perchè ho espresso un pensiero che resta mio, bhè me ne farò una ragione; non la possiamo pensare tutti allo stesso modo, sopratutto quando si è personaggi noti e si scrive un libro o si esprimono delle idee si deve accettare la critica e il non poter essere simpatici a qualcuno. Anche io accetto che i miei commenti ,che esprimono il mio modo di pensare possano piacere o non piacere, ma fino a che non offendo nessuno mi fregherà ben poco se i mio comento piace o no , non commento per mettermi in vetrina, ma soltanto per dire la mia in democrazia. Grazie
Ri-ciao,
Perdonami ma l'ottimo MinettiF, (forse non lo sai ma e' un decano del forum e un pochino di rispetto mi
sembra doveroso da parte tua

), ha ragione.
Se hai notato ti e' stato confermato da piu' utenti che l'oggetto del contendere NON E' il dottor Parisi ma cio'
che e' relativo alla sua opera, (interessante ma con varie parti meno condivisibili), ma cio' che ruota attorno
ai sigari cubani di cui si e' detto, forse troppe volte, essere un esperto riconosciuto un po' ovunque.
Detto questo ti proporrei, lungi dall'impedire la tua liberta' di espressione, (sempre che non contravvenga le
regole, ferree, del forum), di restare nel tema, appunto dei sigari.
Non vorrei che il thread diventasse antipatico a tal punto da venire chiuso dal moderatore con dispiacere
di altri che, liberi tanto quanto te, volevano discutere di sigari, dell'opera del Parisi e, perche' no, di dettagli
apprezzati o meno quali accensione, taglio etc.
(Un esempio, ho scovato una forbice da sigari di una ditta italiana, la Due Buoi, che e' splendida. E ora
spiego il perche'.

)
Ho sempre utilizzato tagliasigari a due lame, di varie marche fino ai comodissimi Xikar. Il dottor Parisi
utilizza le forbici e, in effetti, la ripresa del taglio quando la capa si "sfilaccia" leggermente e' possibile solo
con le forbici.
Ho acquistato queste Due Buoi e sono una magnificenza.
Il dottor Parisi ha ragione: le forbici sono molto piu' precise.

Per cui lo ringrazio.
Ciao John Smith, pensaci.
